Graziella
Terraferma
ISBN: 9788889144855
Data Pubblicazione: 2011
Romanzo del rimpianto della giovinezza, Graziella è una rievocazione accorata, oltre che di una giovane procidana e dei suoi teneri, ingenui sentimenti d’amore, anche dell’esperienza che il poeta ebbe – quando aveva ventun’anni – dell’Italia e soprattutto del Golfo di Napoli durante il suo primo soggiorno del 1811. Lamartine parla di sé, delle sue giovanili passioni politiche e letterarie, della sua ricerca poetica e delle sue elaborazioni teoriche sul significato e le finalità dell’arte romantica e contemporaneamente descrive mirabilmente luoghi e situazioni legate alla vita del pescatori, ai loro costumi semplici e alle difficoltà di un’esistenza precaria, costantemente minacciata dai pericoli del mare. La sua condizione di ospite straniero presso un’umile famiglia diviene un osservatorio privilegiato per comprendere, e condividere, la vita degli abitanti del Golfo, dei quali il poeta intesse il mito di un’umanità ingenua, semplice e generosa.
Alphonse de Lamartine (Milly, Macon 1790 - Parigi 1869) poeta, scrittore e uomo politico, nel 1848 fu nominato ministro degli affari esteri e capo esecutivo del governo provvisorio della repubblica francese; nel 1851, in seguito a un colpo di stato, si ritirò definitivamente dalla vita politica.
Tra le sue opere ricordiamo Meditazioni poetiche (1820), Jocelyn (1836) e Les Confidences pubblicate a puntate su «La Presse» a partire dal 1849. Il romanzo Graziella, nato come episodio delle Confidences, fu ripubblicato separatamente nel 1852.