Favole

«Mio libro è la natura, ed unico maestro, il mio cuore. Io osservo gli animali, e trovo in essi il modello delle virtù che debbo prediligere. È̀ il mio segreto per essere felice.»

Per Florian la favola è una potente arma al servizio della verità e della saggezza. La filosofia spaventa e allontana il grande pubblico, la riflessione morale lo annoia; ma queste deliziose storie di animali, ispirate dall’esempio del grande maestro La Fontaine, riescono nella difficile impresa di coniugare in poche righe l’insegnamento all’intrattenimento, trasformando la pedagogia in una raffinata forma di produzione artistica.
Questa edizione propone al lettore italiano una antologia della produzione favolistica di Florian, arricchita dalle illustrazioni ottocentesche di Victor Adam.

Jean-Pierre Claris de Florian (Castello di Florian, Gard, 1755 - Sceaux, 1794), autore anche di romanzi, poesie e opere teatrali, è considerato il più grande favolista francese del Settecento. Appartenente ad una antica famiglia nobiliare della Linguadoca, ha ab­­bandonato prestissimo la carriera militare per dedicarsi interamente all’arte. Nel 1794 è stato catturato e imprigionato dai rivoluzionari, morendo pochi mesi dopo la liberazione.