Ischia, ricordi di gioventù
Pithu Esu
ISBN: 9788889144633
Data Pubblicazione: 2007
Sulla scia del ricordo di luoghi visitati qualche anno prima, Pélagaud scrisse, e pubblicò nel 1876, questo romanzo in cui si fondono con grazia e stile brillante i temi dell’amore, della morte, della natura. Raoul Ernesti, giovane dall’animo sensibile e di grandi capacità intellettuali, rimasto orfano del padre suicidatosi per dissesti economici, e poi della madre, dopo l’infanzia e l’adolescenza a Marsiglia e a Lione, completa il corso di laurea e ottiene la direzione di una campagna di scavi archeologici a Cuma. Qui conosce Guendalina, vedova del marchese di Lacco, che vive abitualmente nell’isola d’Ischia, dove possiede un palazzo in una meravigliosa verdeggiante zona chiamata Val d’Aranci (San Montano?). I due, reciprocamente attratti, si sposano, anche se il giovane appare sempre roso dal dubbio e dal timore che altri possano far svanire il bel sogno. Ma sarà lui stesso, smarrito l’interesse per i suoi studi e incline alla solitudine e alla tristezza, a porre le premesse per il distacco affettivo di Guendalina, che non vede più nel marito l’archeologo famoso per grandi scoperte e da tutti apprezzato. I tentativi di Raoul di recuperare l’amore della moglie sono tutti votati al fallimento e all’uomo non resta che una tragica risoluzione.