Il mio soggiorno a Ischia
Pithu Esu
ISBN: 9788889144282
Data Pubblicazione: 2002
Nel giugno del 1824, il giovane Hauch – primo danese a raccontare dell’isola d’Ischia – giunge a Casamicciola, con la speranza che la “miracolosa” sorgente del Gurgitello possa aiutarlo a guarire da una infiammazione al piede. Purtroppo le cure termali, anziché giovargli, favoriscono la degenerazione della malattia al punto che si renderà inevitabile l’amputazione dell’arto. Chiusi gli occhi davanti alla propria sofferenza e impossibilitato ad aprirli sulle bellezze dell’isola, Hauch, per quattro mesi, mescola la sua vita a quella della modesta famiglia che lo ospita e trascorre le giornate alternando i suoi studi di anatomia comparata all’allegra compagnia della brigata di contadini e pescatori che frequenta la casa.
Johannes Carsten Hauch nasce a Frederikshald, in Norvegia, nel 1790. All’età di dodici anni si trasferisce in Danimarca e studia scienze naturali a Copenaghen. Nel 1821 consegue il dottorato in zoologia e, subito dopo, si mette in viaggio per visitare la Francia e l’Italia. A Nizza, si procura un’infezione al piede e, col miraggio di taumaturgiche acque termali, si spinge fino all’isola d’Ischia. A Napoli, ultima tappa del suo sfortunato Grand Tour, subisce l’amputazione del piede e ritorna in patria. Nonostante la menomazione diventa professore di Storia della letteratura all'Università di Copenaghen ed emerge sia come poeta che come critico teatrale. Muore a Roma nel 1872.