Racconto sul come scrivere i racconti

Racconto sul come scrivere i racconti

Libreria Imagaenaria

Prezzo: 9.00  €
Autore: Pil'njak Borís
Pagine: 128

ISBN: 9788889144749

Data Pubblicazione: 2008

«La volpe è il dio dell’astuzia e del tradimento: se lo spirito della vol­­­pe s’insinua in un uomo, la raz­za di quest’uomo è maledetta. La vol­­pe è il dio degli scrittori!» Così Pil’nják. E so­no le inesorabili leg­­­­­gi del dio dell’astuzia e del tradimento a re­go­lare l’u­ni­verso rac­chiuso nei tre racconti che qui si pubblicano. Nel primo, che dà il titolo al vo­lume, una ra­gazza «scioc­­­­che­rella come la poesia», ca­­duta in una re­te di soggezione e se­du­zio­ne, scopre che ogni par­ticolare del­la sua vi­ta in­tima è stato svelato dal ma­rito nel ro­manzo che lo ha reso fa­­mo­so. In Tut­­­­ta la vita, che as­su­me per il lettore il peso di una pa­ra­bola, due grandi uc­cel­li – un ma­schio e una fem­­mi­na – in un o­scillare di emo­zioni, incarnano l’animale uo­­mo nella sua energia pri­mor­diale le­gata alla so­­prav­­vi­ven­za del­­­­­la specie: il cibo e il ses­so. In Greco-tramontana, che chiu­­­de la raccolta, l’oscuro turbamento di una don­na è all’origine di una ca­­­­lunnia che acquista tale potere sulle co­scienze da rendere inessenziale la verità, «co­me se i fatti potessero essere in­ve­rosimili co­me la men­zogna, e la menzogna potesse essere un fat­to».

Borís Pil’nják, pseudonimo di Boris Andréevič Vogau, nacque nella provincia di Mosca nel 1894 e morì nel 1938 vittima della repressione ideo­logica che colpì molti intellettuali russi. Tra le sue opere, ro­manzi e racconti, ricordiamo L’an­no nudo (1922), Oltre le foreste (1925), Racconto della luna che non fu spenta (1926), Mogano (1929).