Ischia nelle carte geografiche del Cinquecento e Seicento

È sicuramente una circostanza eccezionale che un luogo così piccolo come l'isola d'Ischia, sia stato il soggetto di numerose carte geografiche nei secoli d'oro della cartografia di età moderna, tra la fine del Cinquecento e per tutto il Seicento. Il libro di Dora Niola Buchner è l'unico studio organico di questa serie di carte, dal prototipo ideato dal medico Giulio Iasolino e realizzato da Mario Cartaro, alle riproduzioni che seguirono e che si ritrovano nei più importanti atlanti che videro la luce nell'Europa della nuova borghesia mercantile. L'autrice segue la vita di queste carte nelle sue due fondamentali diramazioni, quella fiamminga e quella italiana, e, mettendo in evidenza le relazioni tra le numerose riproduzioni, ricostruisce i rapporti tra le grandi famiglie di cartografi olandesi. Al tempo stesso il lettore ritroverà frammenti della vita e della minuta storia dell'isola di cui, senza queste immagini, sapremmo molto meno.