La famiglia fortunata ovvero la leggenda del monacello d'Ischia
Opere da tre soldi per quattro gatti
ISBN: 9788889144985
Data Pubblicazione: 2013; seconda edizione
La leggenda del monacello, diffusa in tutta l’Italia Meridionale, e la tarantella «suonata per la prima volta da un monaco che, a causa di una bella donna, si era venduto al diavolo», si fondono in questo racconto che Bergsøe sembra aver ritagliato nella temperie remota delle storie narrate da contadini e pescatori, dopo una giornata di lavoro e davanti a una brocca di vino.
Con mano leggera, l’Autore ci conduce nell’isola d’Ischia dell’Ottocento e dinanzi ai nostri occhi si spalanca un mondo dove tutto è più intenso: i colori, i profumi, i rapporti umani. Un mondo fatto di piccole case bianche, di gente ospitale, di grappoli d’uva luccicanti, di fichi rugiadosi, «di ginestre, mirtilli, felci e verbaschi», di rocce enormi e stratificate in un fantastico disordine, «come se uno dei crateri lunari avesse improvvisamente riversato il suo intero contenuto sulla terra». Un mondo dove basta il chiarore della luna per produrre incantesimi e un paio di bicchieri di vino per raccontarli.
Vilhelm Bergsøe (Copenaghen, 1835-1911), laureatosi con una tesi di zoologia e dopo aver pubblicato uno studio sulla tarantola e sulla storia del tarantismo, soggiorna in Italia tra il 1863 e il 1869. Tra i suoi scritti ricordiamo Da Piazza del Popolo: scene di vita romana (1866), Racconti di spiriti (1871) – da cui è tratta La famiglia fortunata –, Novelle Italiane (1874), Dai paesi del sole (1886), Il falso monetario (1900). Di Bergsøe Imagaenaria ha pubblicato La Pietra Cantante e Henrik Ibsen a Ischia.